Con il messaggio n. 1796 del 6 giugno 2025, l’INPS ha reso operativo un importante servizio digitale nell’ambito dell’Assegno Unico e Universale (AUU) per i figli a carico. Il nuovo sistema consente al genitore superstite, non dichiarato nella domanda originaria, di subentrare nella stessa, garantendo la continuità del beneficio anche in caso di decesso dell’altro genitore.
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✨ Principali novitĂ
Il genitore superstite verrà riconosciuto come “genitore unico”, motivazione “Altro genitore deceduto/a”.
Viene garantita l’erogazione automatica delle mensilitĂ arretrate, annullando la decadenza della domanda originariaÂ
Il subentro può essere richiesto entro 1 anno dal decesso del genitore richiedente.
Si accoglie con favore questa innovazione: si tratta di un progresso significativo in termini di equità , semplificazione procedurale e tutela delle famiglie. Il riconoscimento automatico e retroattivo dell’assegno consente di evitare perdite economiche ingiustificate e riduce la complessità burocratica a carico delle famiglie colpite da un lutto.
L’iniziativa riflette una visione pubblica orientata alla centralità del nucleo familiare, riconoscendo il sacrificio e l’impegno del genitore superstite. Si conferma, inoltre, l’importanza di un welfare moderno che integra tecnologia e procedimenti semplificati per garantire tempestività e correttezza nell’erogazione delle prestazioni.
âś… Consigli operativi per consulenti del lavoro e professionisti:
Verificare tempestivamente la scadenza: il subentro è possibile fino a un anno dalla data di decesso.
Aggiornare la domanda AUU tramite il portale INPS, selezionando la funzionalità “subentro”.
Assicurarsi che il sistema accrediti automaticamente le mensilità passate e che la tipologia di genitorialità risultante sia “unico” con la motivazione corretta.
Consigliare al genitore superstite l’aggiornamento periodico dell’ISEE per ottenere l’importo completo spettante.